sabato 3 ottobre 2015

Aggiornamento

Mi scuso con tutti i miei follower per la mia prolungata assenza.
Nell'ultimo periodo sono impegnata con l'università e gli esami, appena avrò finito continuerò a postare con maggiore regolarità le recensioni dei libri letti.
Non preoccupatevi, ne ho letti un pò prima di mettermi sotto con lo studio e anche durante l'estate ne ho ammucchiati qualcuno in previsione di periodi come questo.
Tra meno di una settimana tornerò Attiva!!!

Baci e Abbracci a tutti quanti!



lunedì 21 settembre 2015

Il canto del ribelle, La vera storia di Loki di Joanne Harris

Titolo: Il canto del ribelle, la vera storia di Loki
Autore: Joanne Jarris
Casa Editrice: Garzanti Editore
Data di Uscita: 8 ottobre 2015
Prezzo Kindle: € 9.99


LA TRAMA:


Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l’accoglienza ad Asgard non è delle migliori. Nella città dorata che s’innalza nel cielo in fondo al Ponte dell’Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell’ordine, della legge imposta. Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo. Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. È lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l’ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano. Joanne Harris ci porta nelle atmosfere piene di fascino della mitologia nordica: le divinità buone e cattive, i popoli in lotta tra loro, le forze oscure, le città fantastiche e le battaglie sanguinose. Protagonista assoluto è Loki, il dio temuto ed esiliato da tutti che cerca il suo riscatto: è lui a raccontarci la sua versione dei fatti, secondo una prospettiva diversa da quella che abbiamo conosciuto sin qui. Preparatevi a scoprire Odino, Thor e le altre divinità norrene come non li avete mai conosciuti.

Deathdate di Lance Rubin

Titolo: Deathdate 
Data di pubblicazione: 22 settembre 2015 
Casa editrice: DeA De Agostini
Editore Autrice: Lance Rubin 
Prezzo cartaceo: 14,90


LA TRAMA:



Denton Little ha diciassette anni e una sola certezza: morirà la notte del ballo di fine anno. Ma – escluso il pessimo tempismo – nulla di strano. Perché il mondo di Denton funziona così: tutti conoscono la data della propria morte, e tutti aspettano il fatidico momento contando i minuti. Per questo, fino a oggi, la vita di Denton è stata piuttosto normale: la scuola, gli amici e Taryn, la fidanzata. Ma ora mancano due giorni al ballo... e Denton sente di non avere più un secondo da sprecare. Non soltanto perché vuole collezionare più esperienze possibili in meno di quarantotto ore – la prima sbronza, la prima volta, e il primo tradimento – ma anche perché le cose sembrano essersi improvvisamente complicate. Chi è l’uomo sbucato fuori dal nulla che dice di avere un messaggio da parte di sua madre, morta ormai da molti anni? È soltanto un pazzo? E allora perché suo padre ha iniziato a comportarsi in modo tanto bizzarro? D’un tratto le ultime ore di Denton Little si trasformano in una corsa contro il tempo, una disperata ricerca della verità. E forse di una via d’uscita. Dalla straordinaria penna di Lance Rubin, il primo romanzo di una nuova serie distopica. Una lettura brillante, irriverente e provocatoria. Una storia che vi lascerà con il fiato sospeso e che metterà in dubbio tutte le vostre certezze.

martedì 15 settembre 2015

Intervista a Jenny Anastan

Buon pomeriggio lettori e lettrici, oggi vi propongo l'intervista a Jenny Anastan, autrice di "Resta con me" e "Cantami d'amore".

Cara Jenny, 
grazie per aver accettato l'intervista. Mi ha fatto davvero piacere aver avuto l'occasione di conoscerti più da vicino!



1. Raccontaci un po' di te, cosa ti piace fare nella vita? Cosa ami, cosa non sopporti?

Le cose che amo fare sono molte, in primis stare con la famiglia. Poi sono un appassionata di film, telefilm. Adoro leggere e, fortunatamente, ho la lettura piuttosto veloce, non riuscirei mai a smaltire tutto quello che c’è nel mio kindle e nella mia libreria. La mia prima passione è il calcio… strano vero? Eppure non potrei farne a meno, un po’ come sciare. Cosa non sopporto? Uhm… direi che non mi piacciono i funghi! ;)


2. La caratteristica migliore e peggiore di una donna!

Noi donne siamo fantastiche anche grazie ai nostri difetti, ma se proprio devo dirne una direi che la peggiore è la codardia. La migliore… noi donne siamo multitasking, riusciamo a fare mille cose contemporaneamente.
3. E in un uomo?

Credo che la caratteristica migliore in un uomo sia la pazienza, mentre la peggiore l’egoismo.
4.Dolce o salato?

Un panino con il salame… tutta la vita!
5. Sogno nel cassetto?

Che la Rowling decida di scrivere una saga sulla nuova generazione di Harry Potter.
6. Com'è nata la tua passione per la scrittura? Ci sono autori ai quali ti sei ispirata?

Per caso. Non scrivo da molto, ho iniziato con un paio di fan fiction su Harry Potter nell’autunno 2013, e poi ho scritto Resta con me. In quel periodo il mio bimbo aveva quasi un anno, e stando a casa alla sera avevo molto tempo libero. E mi sono detta: “perché no?” E così ho provato.

7. Cosa fa Jenny Anastan quando non scrive?
Lavoro a tempo pieno nell’azienda di famiglia, quindi il tempo libero è pochissimo e anche per scrivere ho i minuti contati. Ma appena ho un attimo per me di solito o guardo un film (se posso vado allo stadio) oppure leggo. Lo shopping… bè per quello il tempo si trova sempre. ;)
8. Come ti è venuta l'ispirazione per scrivere "Cantami d'amore?

Quello che scrive nasce pagina dopo pagina. Apro Word e lascio che le parole fluiscano dalle mie dita.
9. Quanto di te c'è nei romanzi che scrivi? C'è qualche personaggio che rispecchia la tua personalità?

Non proprio, quando descrivo un personaggio tendo a farlo diverso da me. Non so perché ma mi viene più naturale.
10. Tra i tuoi romanzi, qual è quello che ti ha fatto di più battere il cuore?

Quello che sto scrivendo ora… ;) [uuuh voglio saperlo!]
11. Qual è il tuo autore, libro preferito?

Mmm… difficile. Credo che fra tutti quello che in assoluto rileggerei mille volte è Harry Potter.
12. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere?

In questa. Non mi vedo in nessun’altra epoca. 


13. Quali sono le tue aspettative e i tuoi progetti per il futuro?

Tendo a guardare al presente. Ora mi concentro nel finire il mio nuovo romanzo, e attendo il 20 ottobre per l’uscita di Stay With Me in Inglese.
14. Ultima domanda! C'è qualcosa che vuoi dire ai tuoi fan?
Continuate a leggere… Sempre. J


Grazie mille Jenny per averci regalato un po' del tuo tempo! 
Ti auguro ogni bene e non vedo l'ora di leggere i tuoi lavori futuri!

sabato 12 settembre 2015

Intervista ad Erica Gatti

Ciao Erica e grazie mille per la tua disponibilità e la tua gentilezza!


1. Molti non ti conoscono, quindi come prima domanda raccontaci un po' chi sei, cosa ami fare e qual è il ruolo della scrittura nella tua vita.


Ciao a tutti! Sono Erica, ho quasi ventun anni e vivo vicino Roma, dove frequento il corso di laurea in Lettere Moderne all’Università degli Studi “Sapienza”.
Che posso dire di me! Iniziamo dalle cose più comuni: non amo molto lo sport, da bambina ne ho fatti tanti ma ho sempre finito per abbandonare, però mi piace molto seguire il calcio e sono una tifosa del Torino. Ho suonato anche molti strumenti, in particolare la batteria per quasi sette anni e da un anno sto seguendo un corso di percussioni africane. Ascolto per lo più rock anni Settanta/Ottanta e un po’ di cantautorato italiano. Mi piacciono moltissimo le serie tv, mentre conosco poco il cinema.
La scrittura è diventata un perno di ciò che sono quando avevo otto anni e la mia maestra delle elementari mi chiamava “poetessa” perché scrivevo temi particolarmente lunghi e intrisi di luoghi lirici; crescendo, credo di aver disegnato la mia vita come un cerchio il cui centro era – ed è – il sogno di concatenare parole l’una all’altra creando grandi storie. Direi che ogni mia scelta è di conseguenza molto condizionata da questa mia aspirazione: la scrittura mi aiuta a credere che ogni mio piccolo passo sia importante per la persona che sono.

2. Al mondo ci sono tanti tipi di scrittori, quelli metodici che stilano scalette e rileggono mille volte i loro scritti, poi ci sono quelli istintivi che buttano giù in maniera istintiva tutto quello che passa loro per la testa, tu che tipo di scrittore sei?

Un’ottima domanda!
Io quando inizio un progetto tendo a fare una tabella per ogni capitolo e organizzo cosa deve accadere a linee generali, cioè, gli sviluppi della trama portante.
Mentre scrivo, poi, sono travolta da mille idee, per cui muto completamente quello schema, aggiungendo scene o particolari, spostando, tagliando o stravolgendo i punti iniziali. L’idea comunque è quella di seguire il modello primario, anche se nessuno può mettere un freno all’Ispirazione quando viene a bussare.
Una volta scritto un capitolo, lo rileggo molto spesso e il più delle volte non mi convince e lo sottopongo a ulteriori modifiche – stilistiche e non. Cancello molto, anche se tengo sempre un file della “stesura di getto”. Mi piace ogni tanto sorridere rileggendo i miei prodotti nella versione più acerba.

3. Questa è una domanda che mi piace spesso fare, durante la stesura del tuo romanzo, hai avuto una colonna sonora che ti ha seguita dall'inizio alla fine? Se invece non ne hai una, quale canzone ti piacerebbe collegare a Destiny?


Alla fine del libro, come avrai visto, ringrazio i Toto, i Pink Floyd, Francesco De Gregori e gli anni Ottanta, che hanno seguito spesso la stesura del romanzo.
Se dovessi scegliere una canzone in particolare, beh, credo che opterei per Coming back to life dei Pink Floyd, perché la stavo ascoltando proprio quando ho iniziato ad abbozzare per la prima volta trama e dettagli di alcuni personaggi. È un ricordo che ho vivido dentro di me e mi piace pensare che creare Destiny sia stato il mio modo di ascoltare il consiglio della canzone e “tornare alla vita”.

4. Quanto fanno parte di te i libri nella vita? Quanto leggi e soprattutto cosa ami leggere?


Praticamente da quando ho imparato a leggere ho vissuto più con i libri che con le persone reali, si può dire!
A parte gli scherzi, la lettura è sempre stata molto importante per me: mi ha regalato tanti sogni e altrettante speranze. Non esiste momento della mia vita che io non ricolleghi a un libro particolare.
Negli ultimi due anni, dovendo gestire molte più cose, leggo molto meno e mi manca spendere ore e ore sulle pagine di un libro con il fiato sospeso, ma spero di riuscire a ritornare presto a dedicarmici come vorrei.
Leggo i generi più disparati e vado molto a periodi; ultimamente prediligo i gialli, i noir, gli storici, i libri di enigmi e misteri. Sono stata per anni un’appassionata di fantasy e amo anche la narrativa generale, se riesce a fare di un argomento comune un libro indimenticabile.

5. Quali sono i tuoi autori e libri preferiti?


I miei autori preferiti sono Stephen King, Nick Hornby e J. K. Rowling (un autore per ogni mio genere, diciamo).
Il Libro con la L maiuscola invece è per me Sette minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness, da un’idea di Siobhan Dowd. Nonostante sia destinato a un pubblico molto giovane, mi ha letteralmente cambiato la vita e posso ancora sentire il mio cuore battere all’impazzata solo ripensandoci.
Sono anche molto legata a L’enigma di Epsilon di Christine Morton-Shaw – un fantasy geniale, purtroppo non conosciuto come meriterebbe – e a Misery di Stephen King.

 6. A quale autore ti sei ispirato per la stesura di Destiny?


Devo dire che quando ho iniziato a scriverlo (si parla di quasi quattro anni fa) avevo appena terminato la lettura di Hunger Games di Suzanne Collins, che sicuramente mi ha influenzata nel momento stesso in cui ho deciso di narrare in prima persona al presente. Ho tentato poi di creare uno stile diverso dal tradizionale fantasy, in quanto la struttura filosofica che ne fa da fondamento ci si addiceva poco, a mio avviso. In fase di editing molte concezioni filosofiche sono comunque state ridimensionate a causa del target.

7. Quando uscirà il seguito di Destiny? Io sono davvero curiosa di scoprire qualcosa in più su Alexander, ti giuro che l'ho amato!!


L’idea con la casa editrice è quella di pubblicare un volume l’anno e speriamo di riuscire quindi a mantenere queste tempistiche. Ti posso dire che a dicembre uscirà sicuramente un racconto sul mondo di Destiny che vedrà contenere qualche informazione interessante su qualcuno molto vicino ad Alexander.
Comprendo l’amore per quel personaggio e lo condivido appieno: sicuramente sarà sviluppato sempre di più e ti prometto che nei volumi successivi la tua curiosità sarà appagata!

8. Hai altri progetti letterari oltre Destiny?


Oltre Destiny, ho scritto diverse altre cose che sto attualmente rivedendo e ho molte idee per le opere future, di narrativa generale e non solo. Mi piacerebbe cimentarmi di più in generi come il noir, sempre mantenendo quel pizzico di soprannaturale di cui non posso fare a meno.


9. Quali sono i tuoi progetti futuri nella vita?


Sempre per quanto riguarda la scrittura, a ottobre inizierò un Laboratorio di scrittura creativa promosso da Rai Eri, per il quale sono stata fortunatamente selezionata.
Per quanto riguarda invece progetti più a lungo termine, la mia idea è di conseguire la laurea in Lettere Moderne, la magistrale in Editoria e scrittura e magari poi un master.
Vorrei poter poi continuare a scrivere e a collaborare nel campo editoriale, se non come autrice, come editor; altrimenti sto riservandomi la possibilità di intraprendere la strada dell’insegnamento, come professoressa di Lettere per le scuole medie.

10. Penultima domanda. Domanda a piacere: Erica chiede, Erica risponde...


Credo che, dopo la pubblicazione di Destiny, una domanda interessante da pormi potrebbe essere: « E tu? Credi nel destino? »
Diciamo che non riesco a credere in tutte le grandi coincidenze della vita. Ogni giorno qualcosa mi sorprende nella casualità degli eventi: grandi fila narrative si incrociano tra di loro e io rimango semplicemente sbalordita da come alla fine tutto torni – era un po’ il tormento di Nietzsche e di Kundera, e ora pure il mio.
Quando noti tutte queste coincidenze, cominci a credere che tutto sia dominato dal Caos, che alla fine altro non è se non un’identità più o meno definita come un Destino un po’ confusionario, che mescola e rimescola le tue carte per dare vita a combinazioni di esistenze infinite e legate tra loro.
Sì, in definitiva: credo nel destino, nell’ineluttabilità degli eventi, nell’eterno ritorno, nella molteplicità incontrollabile del reale. Ritengo anche però che non lo si possa responsabilizzare per ciò che accade: il destino non è un ente che si propone di giustificare successi o insuccessi, è una realtà tangibile con cui noi dobbiamo collaborare.
Infatti, credo anche nel karma, nella giustizia, ma soprattutto nella felicità. Sono convinta che ci sia sempre una compensazione di elementi che noi dobbiamo fare in modo di avverare. In ogni momento dobbiamo essere pronti a dimostrare di meritarci una vittoria e lottare con tutte le nostre forze per ottenerla: sono convinta che il Destino sia giusto con tutti coloro che non si arrendono a esso rimanendo inerti alla vita ma che si propongono sempre di dare il massimo.
È questo pensiero, dopotutto, che mi fa andare avanti giorno dopo giorno. A piccoli passi, sì, però non mi fermo.

11. C'è qualcosa che vuoi dire ai tuoi lettori o a coloro che ti scopriranno presto?


Posso solo ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me sin dal principio, spronandomi quando credevo di non farcela e rimproverandomi quando era necessario. Sono stata fortunata perché molte persone hanno avuto fiducia nei miei progetti finora e si sono dimostrate sempre pronte a incoraggiarmi nell’inseguire i miei sogni.
Perciò dedico questo spazio a chi mi ha tenuta nel cuore, a chi fino a oggi mi ha letta e recensita anche online, alla mia pazientissima editor, a chi mi seguirà da oggi in poi e a chi, seppur non conoscendomi, ha preso in mano Destiny e ha cominciato a leggerne anche solo qualche pagina.
Voglio insomma dire ai miei lettori o a coloro che lo diventeranno che, se posso credere ancora in un sogno, è tutto merito loro.


Perciò, Grazie.


Complimenti a Erica per le sue bellissime risposte! 

Ti faccio i miei migliori auguri per il tuo futuro, che tutto possa realizzarsi al meglio!!!



giovedì 10 settembre 2015

Until I Die di Amy Plum

Sia ringraziati la DeA per l'uscita di Until I Die!!
Ritornano i nostri cari Revenant e ritornano Katy e Vincent!
L'uscita sarà il 6 ottobre e io vi giuro non vedo l'ora!!!!!!
Già la copertina è entusiasmante, bellissima ed è l'originale quindi spettacolare!!!


Titolo: Until I die
Autrice: Amy Plum
Casa editrice: De Agostini
Prezzo: euro 14,90
Pagine: 448
ebook: disponibile a euro 6,99
Data di Uscita: 6 ottobre 2015

LA TRAMA:


Vorrei avere solo oggi, solo questo momento, e non l’eternità.


Ero destinata a innamorarmi di Parigi. Fin dal primo momento in cui ho messo piede in questa città incantata, ho capito che tutto sarebbe cambiato. Che avrei perso il mio cuore. E così è stato perché ho incontrato Vincent. Vincent è il ragazzo che tutte vorrebbero. Bello, gentile, affascinante. E immortale. So che innamorarsi di una creatura soprannaturale può sembrare una follia, ma non mi importa. Ho deciso di mettere a tacere la ragione e seguire il mio cuore. Di rischiare tutto, anche la vita, per restare al fianco del ragazzo che amo. Lui ha giurato di proteggermi, da se stesso e dai suoi nemici. Ha anche promesso di resistere alla sua natura per tenermi al sicuro, e sono certa che lo farà. Io però non resterò a guardare seduta in un angolo mentre un destino più grande di noi tenterà di dividerci. Sarò pronta a tutto pur di difendere il nostro amore. A tutto.
Continua la storia dell’amore immortale tra Kate e Vincent, i protagonisti di Die for me.

venerdì 4 settembre 2015

La Figlia Dell'Ambasciatore di Pam Jenoff

Serie: The Kommandant's Girl # 0.5
Autrice: Pam Jenoff
Editore: Harlequin Mondadori
Genere: Romance Historical
Prezzo: eBook € 7,99 Cartaceo € 14,90
Pagine: 288
Data d'uscita: 8 settembre 2015

LA TRAMA:


Parigi, 1919. A Margot Rosenthal, giovane e bella ragazza tedesca, la vita parigina sta decisamente un po' stretta. Ha accompagnato il padre diplomatico alla conferenza di pace che si tiene nella capitale francese e non le piace affatto essere guardata ancora come un nemico. Quando però inizia ad accarezzare l'idea di tornare a Berlino e a una vita con Stefan, il fidanzato ferito, reduce di guerra, che ormai stenta a riconoscere, arriva alla conclusione che in fondo stare a Parigi non è poi così male.
Annoiata e contesa tra ciò che il dovere le impone e il desiderio di essere libera, Margot stringe amicizie improbabili: con Krysia, un abile musicista con conoscenze radicali e un segreto da nascondere e con Georg, affascinante ufficiale che non solo le trova un lavoro, ma riesce a far vacillare tutto quello che Margot credeva di sapere di se stessa e del proprio senso di lealtà.
Sullo sfondo di uno dei più importanti avvenimenti del secolo, una rete delicata di bugie offusca la linea tra le ferite di guerra e quelle del cuore, rendendo la fiducia un lusso che nessuno può davvero permettersi.

SERIE THE KOMMANDANT'S GIRL

0.5 La figlia dell'ambasciatore 08/09/2015
1. The kommandant's Girl USA FEBBRAIO 2007
2. The diplomat's wife USA MAGGIO 2008

Firebird. La Caccia di Claudia Gray

Titolo: Firebird. La caccia
Autore: Claudia Gray
Genere: Distopico, YA Sci-Fi
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Data di Pubblicazione: 8 Settembre 2015
Formato: Cartaceo

LA TRAMA:



Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scienti che più all’avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird, un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele. 
Ma quando il padre di Marguerite scompare, sarà suo compito trovarlo, con l’aiuto di Theo, uno studente di sica, in una caccia all’uomo pluridimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino. Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto

Un bacio di Tenebra di Nalini Singh

E' uscito ieri, il quarto libro della serie "Guild Hunters" edito dalla nord!
Dopo due anni di attesa, torna a grande richiesta la saga urban fantasy - paranormal romance per adulti.




Titolo: Un bacio di tenebra
Autrice: Nalini Singh
Casa editrice: Nord
Pagine: 328
ebook disponibile 
Data di uscita: 3 Settembre 2015


Quando dal fiume Hudson viene ripescato il cadavere di un uomo con uno strano tatuaggio sul viso, per Dmitri è come un incubo divenuto realtà. Perché quel tatuaggio è un fantasma sbucato dalle nebbie del suo passato che minaccia di distruggere tutto ciò che il vampiro ha costruito nel corso dei secoli. Tuttavia, benché sia il braccio destro dell'arcangelo di New York, non può indagare da solo su di un omicidio, ma è costretto a collaborare con la Cacciatrice della Corporazione assegnata al caso, Honor St. Nicholas. Tra tutti gli agenti, Honor è l'unica con cui Dmitri non vorrebbe avere nulla a che fare: c'è qualcosa in quella semplice mortale che lo attrae irresistibilmente, facendogli provare sentimenti che credeva di aver perduto per sempre. Eppure ciò che lui considera un'imperdonabile tallone d'Achille potrebbe rivelarsi la sua salvezza...

giovedì 3 settembre 2015

Recensione: Destiny di Erica Gatti

LA TRAMA




Eleanor Noth è una ragazza come tante altre, orfana di madre, innamorata del suo migliore amico ma non corrisposta e che ha trovato il suo unico sfogo per le sofferenze della vita quotidiana nella corsa. È proprio mentre corre che incontra Alexander Callister, un ragazzo misterioso e scorbutico dal quale si sente inspiegabilmente attratta, che la condurrà a Lysen, scoprendo le leggi del Destino a cui il mondo è segretamente sottoposto.
A Lysen, Eleanor imparerà a essere un Clinamen, a possedere cioè il potere di deviare gli atomi, per realizzare il suo Destino: sconfiggere Lorcan Novarum, che vuole conquistare il potere di riscrivere le Pergamene dove è scritto il futuro di ogni persona del mondo.
La minaccia però arriva prima del previsto e forse Eleanor non è ancora pronta a realizzare ciò che è stato Scritto.

"Se qualcuno mi dicesse di amare, amerei? Se qualcuno mi dicesse di odiare, odierei?"



LA MIA RECENSIONE



Erica Gatti è stata davvero una piacevole scoperta, è una giovanissima autrice italiana e con il suo primo romanzo Destiny, è riuscita ad ammaliarmi.
Per la prima volta in vita mia, non leggo di vampiri, streghe, zombie, angeli o demoni, questo Signori e Signore è un libro fantasy di stampo filosofico. Si avete capito bene, questo romanzo è nato grazie agli spunti sulla filosofia in particolare sul DESTINO.
Tutti ci chiediamo, cosa ci riserva il destino. E se vi dicessi che è stato scritto su delle pergamene?
A Lysen, il mondo creato dall'autrice, esistono le pergamene di tutti gli uomini viventi, e su ognuna di esse c'è scritto cosa gli riserverà il destino. Devo essere sincera la pergamena esiste per tutti eccetto uno o meglio una.
Eleanor è la predestinata anche se non crede di esserlo. Lei è l'unico su cui il Destino non ha scritto nulla eppure tutti sanno che lei è la persona che riuscirà a sconfiggere il malvagio Lorcan.
Ma lei non ci crede, pensa che sia tutto inventato eppure Alexander, il bel fusto antipatico ma anche simpatico talvolta, farà in modo di infonderle quella sicurezza insegnandole a diventare una Clinamen. Grazie a lui, imparerà a possedere il potere di deviare gli atomi, per realizzare il suo Destino.
Ma in realtà tutto ciò che è scritto non si avvera subito.
Durante il viaggio a Lysen, Alexander oltre a trasportare Elly, porterà con sé anche David, ragazzo di cui la nostra protagonista è profondamente innamorata.
In questo viaggio, David morirà e la sua morte porterà un profondo cambiamento nel destino di tutti, a Lorcan serviva solo un modo per riuscire a riscrivere i Destini e ora grazie alla morte di David è più vicino a farlo.
Non voglio rovinarvi il racconto, ma la trama è di per sé favolosa, è intrigante ed entusiasmante. Non è mai banale e segue sempre in maniera fluida, non pensate di leggere cose filosofiche troppo profonde, è pur sempre un fantasy, ma l'influenza dei pensatori filosofici lo rende assolutamente gradevole, tutta la trama basata su questi argomenti lo rendono unico nel suo genere. Io consiglio vivamente a tutti la lettura, inoltre, come potrete notare, la copertina è bellissima e a me ogni tanto guardandola viene in mente Peter Pan, non so perchè, anzi non c'entra nulla con questo romanzo però visivamente li ricollego....
Vi lascio alla lettura fatelo davvero e complimenti a Erica!!



Recensione: Il destino della sirena di Tera Lynn Childs


LA TRAMA



Lily ha fatto la sua scelta: per amore di Quince, è pronta a rinunciare al trono di Thalassinia. Tuttavia la giovane principessa non vuole abbandonare per sempre né il suo popolo né il padre, e decide quindi d’impegnarsi al massimo per superare i test d’ingresso dell’università, diventare una biologa marina e aiutare, seppur da lontano, il suo regno. Un obiettivo tutt’altro che semplice da raggiungere, visto che la scuola sta per finire e che le materie da studiare sono moltissime. Forse troppe. E, come se non bastasse, a turbare le sue giornate ci pensa l’arrivo di Dosinia, la cugina pestifera, che stavolta deve proprio aver combinato qualcosa di molto grave se re Palombo – il padre di Lily – l’ha punita con l’esilio sulla terraferma e con la revoca di tutti i poteri magici. Dosinia infatti non ci mette molto a creare guai, prima seminando zizzania tra la cugina e Quince, poi seducendo l’ingenuo Brody, il primo amore di Lily. In una disperata corsa contro il tempo, la principessa sirena dovrà così far fronte a un vortice di eventi catastrofici, che metteranno in pericolo non solo il suo futuro, ma anche – e soprattutto – il suo rapporto con l’adorato Quince…



LA MIA RECENSIONE



Per il ciclo sulle Sirene, vi presento la recensione del secondo libro della Trilogia "Fins": Il destino della Sirena.
Per chi ha apprezzato il primo volume, sappiate che questo non vi deluderà.
La storia è avvincente e trascina i lettori, fin dalle prime pagine, dentro il meraviglioso mondo marino di Lily.
In questo libro, ritroviamo la nostra protagonista, felice delle scelte fatte, soprattutto felice di stare ancora con Quince e dopo avergli aperto il cuore, è decisa a rendere migliore la sua vita. La vedremo cercare di mettersi sotto con i libri per riuscire ad andare all'università; infatti Lily, dopo aver rinunciato al trono, ha deciso di provare a diventare una biologa marina, in modo da aiutare ancora le Sirene che abitano nel suo regno.
Ma il mondo di Lily non è così liscio come può sembrare. L'apparizione dell'odiosa cuginetta Dosina, renderanno la vita della nostra protagonista, un inferno.
Bandita da Thalassinia, Dosina sarà affidata alle cure della cugina, la quale, come ultimo incarico da principessa, dovrà decidere se Dosina è realmente cambiata.
Ma il cambiamento nella ragazza sembra lontano, infatti farà in modo di scombinarle la vita. Il mondo di Lily sarà stravolto da un mare di guai: assisteremo a legami improbabili, dispetti, la comparsa di un amico d'infanzia e tanto altro ancora.
In questo secondo libro, verrete sconvolti da diverse rivelazioni, che vi faranno rimanere con gli occhi attaccati alle pagine. Se non lo avete ancora letto, sbrigatevi e fatelo immediatamente...
Io sono rimasta molto soddisfatta da questa lettura e penso che lo sarete anche voi!
Immergetevi in un mondo sommerso d'incanto e magia!





Recensione: Innamorata del lupo. Le streghe di di Temperance di Avalon October


LA TRAMA:


Mi chiamo Tara Matthews e sto per compiere diciotto anni. Ad una prima occhiata, la mia vita può sembrare uguale a quella di una tranquilla studentessa di liceo: la scuola, lo studio, il lavoro alla serra di mia madre, ma le apparenze ingannano. Tanto per cominciare – Temperance - la città dove vivo ospita uno dei cancelli per l’inferno ed è popolata da demoni a cui devo dare la caccia.
Se vi state chiedendo perché questo compito ingrato spetti a me, sappiate che possiedo un “Dono” che mi rende diversa dagli altri e per questo motivo sono considerata una Strega.
Quello passato è stato un anno difficile per me. Primo, la mia migliore amica è morta, poche settimane dopo aver dato alla luce un bambino “particolare”; secondo, ho dovuto fare i conti con una maledizione, che condanna ogni donna della mia stirpe ad una eterna lotta contro le forze del male; terzo, due lupi mannari molto sexy dichiarano di amarmi e sarebbe anche carino se non fosse che le nostre famiglie si sono dichiarate guerra.
Ora, a complicare le cose, ci si è messa la mia parte oscura che si è risvegliata e sta cercando di … uccidermi!
Come farò a salvarmi?
Cosa sarò pronta a fare per stare con il mio Vero Amore?


LA MIA RECENSIONE


Ho appena finito di leggere il libro. Letto in poche ore in quanto è una lettura scorrevole.
La copertina è fantastica mi è piaciuta dal primo sguardo è probabilmente è stata quella a spingermi alla lettura del secondo libro di questa saga.
Ma devo essere sincera. Personalmente il libro non mi ha entusiasmato. La storia ha molto potenziale, ma è superficiale.
La nostra protagonista è sempre Tara, una strega che dopo la morte della sua migliore amica, sviluppa completamente "Il Dono"
Tara ora deve affrontare ciò che comporta il suo potere: ossia uccidere i demoni.
La sua eredità, lasciatale dall'antenata Kerry, in realtà non è quello che lei immagina.
Infatti tutte le streghe hanno dentro di loro, un demone dormiente, ma in Tara questo non dorme affatto anzi....
Dopo la morte di Susan si è risvegliato e sta facendo in tutti i modi per ucciderla, persino facendola apparire l'immagine dell'amica morta.
Ma Tara non è sola. Vi ricordate i due lupi: Brent e Shane?
Entrambi innamorati della giovane strega, hanno deciso di lasciarla sola come lei aveva chiesto e intanto, sembrano concentrati sulla presenza di una nuova venuta.
A Temperance, è arrivata una nuova famiglia: i Grent. Klaudia e Alexandra sono le due figlie, entrambe bionde e subito legano con i nostri personaggi.
Klaudia, diventa amica di Tara, mentre Alexandra comincia ad uscire con i due bei cugini e questo non fa che far aumentare la gelosia nella streghetta, soprattutto perchè, legata ad entrambi, non capisce chi vuole.
Ma questo triangolo, quasi quadrato ma poco accennato, viene messo in secondo piano se pensiamo al fatto che Tara deve affrontare il demone che porta dentro di sé e per farlo dovrà sconfiggerlo, pena la sua morte.
Tutti i personaggi trovati nel libro precedente, a partire da Pad Dominick, a Kaylynne al branco di lupi, si riuniscono per aiutare Tara a sconfiggere il demone, ma durante lo scontro la protagonista batte la testa e la sua anima si libra nella chiesa e a quel punto il demone le si avvinghia, per essere libero deve succhiare l'essenza vita della strega, ma in qualche modo, grazie a Brent, i due si legano e Tara rimane incosciente ma viva.
Alla fine sarà solo grazie all'intervento di David, (neonato di quattro mesi, figlio di Susan e Brent) che Tara torna in vita. Non sappiamo come e nemmeno ci viene spiegato.
In realtà non ci viene spiegato quasi nulla. Ancora dopo la fine del secondo libro non sappiamo quasi niente.
L'unica cosa che si riesce a capire è il segreto dietro la famiglia Grent.
Io spero vivamente che nel prossimo romanzo tutto il mistero venga risolto.
Tornando a noi.
Dicevo, non mi ha fatto molto impazzire, Tara l'ho trovato noiosa e a parte i momenti in cui il demone la sopraffaceva, mi è risultata insipida, tutta presa da "Shane o Grant", "Grant o Shane".  Prima si fa uno e poi pensa all'altro.... mmmh a me questa sembra solo voglia di farsi entrambi, poi va beh!
A parte questo, mi sarebbe piaciuto di più leggere qualcosa di più approfondito sui cugini e sulla loro famiglia.
Leggerò il seguito per capire come si andrà a finire, ma per il resto, la mia opinione non è delle migliori, a onor del merito, devo dire che l'autrice scrive bene, non ho trovato errori e la lettura è davvero scorrevole e fluida e, questo a parer mio è un buono per invogliare il lettore a continuare....
Per il resto, leggetelo anche voi e fatemi sapere, non lo sconsiglio a priori, anzi vi dico di leggerlo perchè nonostante tutto si fa leggere!



giovedì 27 agosto 2015

Il ciclo sulle sirene


Da oggi voglio inaugurare una nuova sezione del blog, si chiama il ciclo sulle Sirene. Di volta in volta, posterò le recensioni e le trame di tutti i libri che leggerò riguardo queste leggendarie creature marine.
(Non preoccupatevi, questo sarà solo il primo ciclo, ne farò anche riguardanti i vampiri, gli angeli ecc ecc)

Oggi voglio presentarvi in questa sezione due recensioni, di due libri che penso qualcuno di voi abbia letto e se non lo ha fatto. consiglio di fare!!

IL BACIO DELLA SIRENA



Titolo: Il bacio della Sirena 
Autore: Tera Lynn Childs
Prezzo: 9,90 Euro
Editore: Tre60
Pagine: 288

LA TRAMA:



Lily Sanderson ha diciassette anni e vive con la zia nella piccola città di Seaview. Adora trascorrere il tempo libero con le amiche e parlare al telefono mentre si rilassa nella vasca da bagno ma, ogni volta che si trova di fronte a Brody Bennett, il bellissimo capitano della squadra di nuoto della scuola, lei entra nel panico. Il motivo è molto semplice: Lily è perdutamente innamorata di lui. Da sempre. Come da sempre, invece, odia il suo incubo quotidiano, Quince Fletcher, l’invadente vicino di casa che sembra non avere niente di meglio da fare che renderle la vita impossibile. Lily, però, custodisce un «piccolo» segreto: è una sirena, nata dalla relazione tra la madre umana – morta quando lei era ancora una bambina – e il re di Thalassinia, meraviglioso mondo sottomarino dove la ragazza potrà tornare al compimento dei diciotto anni. Con il giorno del suo compleanno alle porte, Lily decide quindi di fare il grande passo, e il Ballo di Primavera organizzato dalla scuola è l’occasione perfetta per mettere in pratica il suo piano: baciare Brody per legarsi indissolubilmente a lui con un incantesimo. Tuttavia la situazione le sfugge ben presto di mano: per una serie di sfortunate coincidenze, infatti, quella sera la sirena bacia il ragazzo sbagliato

LA MIA RECENSIONE:


La nostra protagonista, Lily, non è la classica diciottenne californiana che ci aspetteremmo di vedere. Ha cespugliosi capelli biondi e una strana fissazione con lo slang marino, ha uno strano gusto per il vestire e un corpo asciutto. Non possiamo definirla la ragazza più popolare della scuola, però è la ragazza più popolare nel mondo marino, infatti Lily è una principessa sirena che ha deciso di vivere qualche anno nel mondo degli umani, per conoscerli e capirli.

Il suo regno d'origine è Thalassinia, un mondo marino, che l'autrice descrive meravigliosamente, dovrà farvi ritorno al compimento dei suoi diciotto anni, termine in cui dovrà aver scelto un compagno con cui poter vivere per sempre.
Il sogno di Lily è Brody, il ragazzo più popolare della scuola, il ragazzo che ama il nuoto e il mare, lo ama dalla prima volta che lo ha visto, ma non si è mai fatta avanti. Sogna di poterlo baciare e portarlo a vivere con lei nel suo regno, ma le cose non andranno come lei spera.
La sera del ballo, dovrebbe avere un appuntamento segreto con il suo sogno ad occhi aperti, ma in realtà la persona che si presnta di fronte a lei non è altri che il suo vicino di casa, l'insopportabile Quince, che la bacia. Bacio che le fa arricciare i piedi e che sancisce l'unione fra loro due.
Ma Lily odia Quince, non lo sopporta, è il suo nemico giurato. Devo dirvi che mi sono divertita a leggere di loro due. L'autrice fa una descrizione fantastica del loro carattere e del rapporto conflittuale che li lega. I battibecchi sono deliziosi, strappano sorrisi e sospiri.
Sospiri perchè Lily, accecata dall'amore per Brody, non capisce che Quince prova per lei dei sentimenti davvero profondi.
Ma Quince non è solo innamorato di lei, è anche uno dei più bei ragazzi della scuola e pensate, quando Lily viene rifiutata da Brody, lui cerca di aiutarla anche se poi va beh, come ho già detto, sarà lui a baciarla.
Dopo quel bacio, il legame che si instaurerà tra i due sarà un legame profondo, tanto da far confondere la nostra protagonista, sarà un legame indissolubile, un legame che la spaventerà talmente tanto, da costringerla a chiedere al padre la separazione.
Il padre però non è sicuro di ciò e non vorrebbe separarli, li costringe così a stare insieme diverso tempo e successivamente ad una prova, sarà solo al termine di tutto che Lily capirà che quello che provava per Brody erano solo dei sentimenti fasulli che l'amore vero e proprio lo prova per Quince, però....
Può costringerlo ad abbandonare il mondo umano per rimanere con lei in quello marino? Lily sa che non può, così chiede al padre di separarli e lui alla fine acconsente.
Ma la loro separazione non sarà tanto lunga, infatti la nostra protagonista, triste per l'assenza di Quince, decide di tornare sulla terraferma e rimanere per sempre legata all'uomo che ama.

E' un romanzo, non smielato come potreste pensare, è dolce e divertente e il rapporto tra i due protagonisti è fantastico! E' una commedia fantastica ambientata in un ambiente sottomarino che ricorda il mondo della Sirenetta. 

Le sfaccettature caratteriali sono incredibilmente ben strutturate, Lily è la cieca ed ingenua principessa delle fiabe. Quince è divertente e per nulla scontato.
Insomma è davvero un buon libro e ancora mi chiedo perchè ho aspettato tanto per leggerlo!



giovedì 13 agosto 2015

Recensione: Cantami d'amore di Jenny Anastan

LA MIA RECENSIONE


Questo è il primo libro di Jenny che leggo e vi posso dire con una sola parola come l'ho trovato: BELLISSIMO.
E' una storia d'amore favolosa, scritta in una maniera così semplice e fluida che mi è sembrato di essere tra le pagine del libro!
Ma oltre alla storia in sé ho amato letteralmente tutti i pezzi riguardanti la musica, i cantanti e le band che fanno da cornice a questa fantastica storia.
La Anastan non è stata mai banale nello scrivere, ci racconta il vivere quotidiano di una ragazza qualunque, con la passione per la musica e una famiglia catastrofica. Ci racconta di Asia che grazie alla sua grandissima passione, trasmessa dal padre che l'ha abbandonata da bambina, incontra il ragazzo della sua vita, l'unico amore che la farà stare bene: Andrea.
Musicista in una band, commesso nel negozio di dischi dello zio, inizierà questa storia d'amore con la bella Asia e farà di tutto per farla sentire protetta. Grazie al loro incontro tutto cambia. La madre che fine a qualche tempo prima la incolpava per l'abbandono del marito, decide di farsi curare e si rifarà una vita con Giorgio. Federico, l'ex fidanzato, ex maresciallo, dopo aver tentato di approfittarsi di lei finisce in carcere e Asia inizierà la prima vera storia d'amore della sua vita.
Grazie ad Andrea, imparerà ad avere più fiducia in se stessa, imparerà a fidarsi dell'altro sesso.
Ma chi è Andrea? E' un ragazzo normalissimo ma bellissimo, che vive tutto intensamente e farà in modo che anche Asia viva la sua vita al meglio! Lui è la sua luce, è quello che le farà aprire il cuore, che le farà capire per la prima volta cosa vuol dire AMARE.

Questo romanzo mi ha stregata. Mi ha fatto innamorare e mi ha fatto commuovere. Sono stata felice di aver letto questo libro e lo reputo un VERO ROMANZO ROSA.
Ogni pezzo lo si ritrova al punto giusto, non ci sono sbavature, zero errori grammaticali. E' scorrevole, fluido e lo si legge che è una meraviglia!!!!
Le storie di vita della protagonista vengono descritte in maniera adeguata, senza dilungarsi troppo.
Il ritmo è incalzante e accattivante. I personaggi sono ben costruiti e descritti!
Insomma, io non ho critiche negative da fare!
Comunque, non dimentichiamoci della MUSICA. Lei che è in grado di far battere i nostri cuori, di emozionarci. E' POESIA all'interno del libro. E' l'ancora di salvezza per i periodi brutti della vita. E' lei che ci accompagna in ogni avventura!
Questo romanzo mi ha fatto sognare e spero che lo farà anche con voi.


venerdì 7 agosto 2015

Recensione: La custode di anime: Spezzadestino di Virginia Parisi

LA MIA RECENSIONE



E' il primo romanzo che mi appresto a leggere di Virginia Parisi e ne sono rimasta colpita per la trama particolare.
Ogni tanto è bello poter leggere qualcosa di diverso.
Questo paranormal romance, inizia in maniera molto lenta, tanto che inizialmente ti chiedi se abbia elementi fantastici, in quanto ha un inizio da romanzo rosa.
Ben presto però, gli elementi sovrannaturali si inseriscono nella trama, ma non ne dominano assolutamente la scena. Io lo consiglierei come prima lettura a chi non si è mai avvicinato al fantasy e voglia iniziare con qualcosa di leggero.
Tornando al romanzo.
La nostra protagonista, Alex, uscendo di casa, per provare le scarpe da corsa su cui deve fare una campagna pubblicitaria, incontra per la prima volta il suo vicino Chris e tra i due è subito amore a prima vista (Ahhhh *sospiro*)
Insieme i due passano una giornata strana ma piacevole. Perché strana? Lo so, ve lo chiedete tutti! Complici le vacanze natalizie e la chiusura di tutti i supermercati, Alex si trova a invitare a pranzo, a casa della sua famiglia, il suo bel vicino Chris.
Io ho adorato la scena del pranzo. La madre di Alex è una donna fuori dal comune, in quanto, ai tempi della giovinezza fu una figlia dei fiori che venne anche arrestata da un giovane poliziotto che poi divenne il marito. Da sposata il suo volere aiutare gli altri non è mai cambiato, anzi, anche durante l'infanzia di Alex, la protagonista ricorda diversi personaggi che hanno soggiornato presso la sua casa. Il pranzo di quel giorno non è diverso da tanti altri, a tavola oltre alla famiglia e a Chris, si ritrovano anche una Drag Queen e una clochard.
Ho provato un'innata simpatia verso Lady Oscar (La drag Queen), probabilmente deriva tutto dal nome o dalla sua semplicità o forse, cosa più probabile, dalla forza e dal coraggio per essere riuscita ad affrontare le difficoltà che la vita le ha posto davanti.
La figura di Lady Oscar, sarà molto importante per la nostra Alex, perchè grazie a lei riuscirà a fare chiarezza sui suoi sentimenti.
Il giorno dopo al pranzo, le cose si complicano. Alex scopre che il bellissimo vicino è il nuovo direttore dell'agenzia pubblicitaria dove lei lavora.
Fin qui tutto bene, sembra essere un semplice contemporary romance, ma fate bene attenzione.
Ad un tratto compare un ragazzino irriverente che se ne va in giro a dicembre con la maglietta a mezze maniche e ha la capacità di far prendere dei colpi alla nostra Alex.
Il nome di questo marmocchietto (che dà l'idea di una piccola peste) è Ariel: un quasi angelo, che sta tentando di conquistare le ali per accedere al Paradiso, però per farlo dovrà condurre nell'aldilà un'anima e questo, non ci piace proprio!!
Cosa unica e rara è il fatto che solo Alex possa vederlo e possa quindi interagire con lui. Sarà grazie a lui, che la nostra protagonista capirà di possedere delle capacità speciali.
Testarda e soprattutto ribelle, Alex, scoperto ciò che Arie deve fare, decide di mettergli i bastoni tra le ruote, cercando di salvare l'anima che il quasi angelo vuole traghettare. Cosa affascinante è che lei non sa fino all'ultimo quale anima dovrà salvare e quando lo scoprirà farà in modo che nessuno la possa prendere.

Questo romanzo è un bel libro da leggere senza essere appesantiti da mattoni o trame troppo complicate, che si sa in estate si ha voglia di leggere cose che portano freschezza in una mente già stanca.
I dialoghi sono scritti bene, sono spassosi ma non eccedono in un umorismo ridicolo e stupido che ti fanno venire voglia di smettere di leggere.
La storia è dolce, vi si possono leggere problemi comuni, come gelosia tra amiche, litigi tra fratelli, un fratello problematico o discussioni con i colleghi.
Non è un romanzo perfetto sia chiaro, in sé ha delle sbavature che potrebbero migliorarlo, ma è leggendolo ci si diverte ed emoziona.
Va letto perchè fa parte della collezione di quelle autrici emergenti o ancora poco conosciute che andrebbero lette!
Come dicevo, il lato sovrannaturale emerge ma non fa da padrone come in altri romanzi, quindi è consigliabilissimo per tutti quelli che amano i romance e anche per coloro che non hanno mai letto nulla di fantasy.


Recensione: Abbracciami più forte di Marilena Boccala

LA MIA RECENSIONE


Premetto che non mi piace fare il bastian contrario della situazione, eppure questa volta devo farlo.
Leggendo le recensioni su Amazon, ho constatato che gli utenti che hanno letto questo romanzo rosa lo hanno trovato STUPENDO, dandogli 5 stelline.
A differenza loro, io non me la sento di dargliene altrettante.
Non voglio essere considerata una persona priva di sentimenti, ma a me questo libro non ha suscitato nulla.
Non dico che il libro faccia schifo, perchè ha una bella storia, ma è una trama già sentita e per certi versi mi ha ricordato "Scusa ma ti chiamo amore".
Premetto inoltre che questo è il primo libro che leggo dell'autrice e sicuramente leggerò gli altri pubblicati, ma di questo non posso dire molto.
Il protagonista è tutto maschile, si chiama Simone e ha trentatré anni. E' il neo direttore di una Fondazione bancaria e da poco è stato lasciato da Anna Laura, ex capo, ex ragazza di otto anni più grande di lui.
Una sera d'estate conosce Martina, una ventiseienne tutta allegria e spensieratezza che lo fa uscire dal suo guscio dopo la deludente storia con la ex.
Tra una pagina e l'altra lui prima prova qualcosa, poi ne ha paura, lei è certa di amarlo ecc ecc, vengono buttati giù dei pezzi del "Piccolo Principe" in quanto lui definisce lei la volpe mentre Martina definisce Simone come il principe. Poi leggiamo che lui la ferisce e lei scappa, poi lei ritorna e lui la ferisce ballando con Anna Laura, poi lei ritorna e lui alla fine le dice che prova qualcosa di profondo.
L'unica nota positiva che ho apprezzato sono state gli scorci sull'arte della bellissima Mantova, ma per il resto non mi sono entusiasmata più di tanto e soprattutto la descrizione della teca degli Amanti di Valdaro.



Sarò cinica nei confronti dell'amore, eppure ho letto numerosi romanzi rosa e mi sono sempre commossa quando i protagonisti si dichiaravano, insomma in ogni pagina letta ero empaticamente legata ai protagonisti, qui invece zero empatia.
Mi sono sembrati banali e leggermente piatti.
Anche la narrazione manca di elementi che la possano rendere migliore.
Inoltre a parer mio, manca di carattere l'intero romanzo, se ci fosse state delle scene come dichiarazioni d'amore più intense, o litigi avrebbero assunto un significato maggiore.

Mi spiace che questa recensione sia negativa e spero che nessuno si offenda, ma come ho detto è solo il mio umile pensiero, sono solo un'amante della lettura!


Liv Forever. Solo l'amore può vincere il destino di Amy Talkington

DAL 1 SETTEMBRE

"Liv forever: Solo l'amore può vincere il destino" è l'esordio dell'autrice Amy Talkington che ci racconta una storia misteriosa e romantica arricchita da un pizzico di fantasy.


Titolo: Liv forever. Solo l'amore può vincere il destino
Autrice: Amy Talkington
Editore: De Agostini
Titolo: Liv forever: Solo l'amore può vincere il destino
Autrice: Amy Talkington
Editore: De Agostini


LA TRAMA



La vita di Liv Bloom è sempre stata un disastro. Un continuo susseguirsi di famiglie affidatarie, delusioni e fallimenti. Ecco perché, quando Liv vince una borsa di studio per Wickham Hall, la più prestigiosa accademia d’arte dello stato, è al settimo cielo. L’arte non è solo la sua più grande passione, ma anche l’unica possibile via di fuga da una vita che detesta. E poco importa che l’atmosfera di Wickham Hall sia a dir poco spettrale, che gli antichi edifici abbiano un aspetto sinistro e che ogni angolo della scuola risuoni di misteri e premonizioni. Liv è troppo felice per farci caso. Tanto più che Malcolm, il ragazzo più bello e talentuoso dell’accademia, sembra essersi disperatamente innamorato di lei. Presto, però, l’idillio si infrange. Perché nemmeno l’amore di Liv e Malcolm può ignorare l’antica maledizione che si nasconde tra i corridoi di Wickham Hall. Una maledizione che porta con sé una lunga scia di sangue. E che ora vuole reclamare la felicità di Liv.

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