lunedì 3 agosto 2015

Recensione: Scarlett. La Trilogia di Barbara Baraldi

Scarlett. La Trilogia è la nuova edizione della saga fantasy edita Mondadori.
E' stata realizzata in occasione dell'uscita del terzo volume della saga, il cui titolo è: "La Terza Luna". I primi due volumi sono: "Scarlett" e "Il bacio del demone"


TRAMA:


Scarlett ha sedici anni e un nome rosso come il fuoco ma sono due occhi di ghiaccio a trafiggerle il cuore. Quando vede Mikael, il bassista dei Dead Stones, sul palco al concerto della scuola, capisce subito che niente sarà più come prima. È irresistibile, talmente bello da non sembrare vero. Anche Mikael sembra essere attratto da Scarlett, eppure un attimo dopo la respinge come se un'ombra misteriosa incombesse su di lui e non gli permettesse di abbandonarsi ai sentimenti. Il giorno in cui il bibliotecario della scuola viene assassinato da una creatura soprannaturale, Scarlett scopre il segreto di Mikael. Non è umano, lui è un Guardiano, un Mezzo Demone. Il suo compito è difendere gli umani dalle incursioni dei Demoni, preservando così l'equilibrio tra i due mondi. L'amore tra Mikael e Scarlett è impossibile. Se il ragazzo si abbandonasse fino in fondo alle passioni la sua componente demoniaca prenderebbe il sopravvento, rischierebbe di precipitare all'inferno e di compromettere per sempre la sua missione sulla Terra. Mentre la guerra tra Demoni e Guardiani si fa ogni giorno più accesa, Mikael e Scarlett insieme devono combattere per salvare il loro amore. Un amore talmente grande da rendere, forse, possibile anche l'impossibile.

LA MIA RECENSIONE


Per chi ancora non si è avvicinato a questa trilogia, consiglio vivamente di fare una full immersion del mondo creato da Barbara Baraldi. I fan, potranno raccontarvi quanto questo mondo sia misterioso.
La storia inizia quando la nostra protagonista si trasferisce a Siena. Scarlett ha sedici anni e gli occhi cangianti e inizialmente non prende bene il trasferimento in Toscana. 
Vorrei potervi fare una recensione accurata dei primi due volumi, ma verrebbe una cosa talmente lunga che vi annoierebbe, perciò vi racconterò a grandi linee la trama, giusto per farvi capire cosa vi aspetterà!
Siena è una città antica e piena di misteri, misteri che si infiltreranno nella vita della nostra protagonista, quando conoscerà Mikael, il bassista dei Dead Stones, occhi di ghiaccio, di una bellezza folgorante. E' un ragazzo responsabile, un guerriero integerrimo, comprensivo, dolce e romantico, forse troppo perfetto! Ma nonostante tutto non si fa a meno di amarlo. Prima di incontrare Scarlett la sua vita era fatta solo della lotta contro i demoni, tanto che in passato aveva costretto il suo compagno di guerra, a sopprimere il suo amore per un'umana. Ma quando incontra Scarlett capisce che morirebbe per le, sacrificherebbe tutto pur di stare con lei e renderla felice.
L'incontro tra i due avviene durante il concerto di inizio anno scolastico e Scarlett praticamente rimane folgorata dal bel musicista, tanto che finiscono per innamorarsi, un amore puro e intenso.
Ma Mikael non è un ragazzo qualunque, è un mezzo demone, nato dall'unione da un demone puro con un umano, il cui compito è proteggere la sua terra dai demoni che vogliono uscire dagli Inferi.
Accanto a Mikael e Scarlett però, troviamo altri personaggi.
Genziana e Caterina sono due compagne di classe di Scarlett, che diventeranno anche le sue migliori amiche. La prima ha la passione per tutto ciò che appartiene alla natura e si diverte a preparare tisane con ciò che fa cresce con amore, il realtà nemmeno lei è una semplice umana, ma scopriremo ciò che è destinata ad essere solo nell'ultimo libro.
Caterina invece, soprannominata occhi da cerbiatto, è una ragazza insicura, molto romantica che sogna il principe azzurro. (Ammetto che questo personaggio mi è stato un po' sulle scatole)
All'interno dei tre libri troviamo anche Vincent e Ofelia. Entrambi due mezzi demoni, Vincent, è il "cugino" di Mikael, nonché mezzo demone della vendetta e cantante dei Dead Stones. E' come una tempesta, è il ragazzo cattivo da cui si dovrebbe stare lontane ma che invece ti attira come un faro nel buio, è quel ragazzo il cui animo è tanto oscuro che ti spaventa, ma quando invece scopri che nel profondo batte un cuore profondo fai fatica a stare lontano.
Ofelia invece è la ragazza di Vincent, una bellissima fanciulla con la capacità di trasformasi in una pantera.
Dopo aver conosciuto i nostri personaggi sappiate che le cose per Scarlett sembrano complicarsi, infatti nel primo libro la vediamo scontrarsi con un demone che uccide anche Edoardo, bibliotecario e grande amico della sedicenne.
Dopo varie lotte con diversi demoni tra cui nel primo libro, un demone antico e molto potente che vuole aprire il regno degli inferi e nel secondo Rwyn, demone che uccide le sue vittime mentre dorme, arriviamo al terzo volume.
La terza luna apre le porte per un mondo più oscuro. In questo volume l'oscurità da combattere non è solo contro le forze del male, ma anche quella dentro i nostri protagonisti. Scarlett è maturata rispetto alle prime pagine del primo libro. E' più responsabile verso tutto ciò che riguarda il regno demoniaco ed è sempre innamorata persa di Mikael.
In questo libro, la nostra protagonista avrà un'ulteriore lotta da affrontare, infatti nel secondo libro, dopo l'assenza di Mikael, vediamo crearsi un rapporto tra lei e Vincent e in questo volume, dovrà capire cosa prova e affrontare quei sentimenti che la legano al mezzo demone della vendetta.
In questa storia assisteremo all'unione di demoni e streghe per fronteggiare il ritorno del demone Baal sulla Terra, il tutto quando una delle amiche di Scarlett dopo aver discusso con lei si allontana verso delle grotte e finisce per cadervi dentro. Non vi spoilero cosa succederà altrimenti vi rovinerei il libro, sappiate che assisteremo a riti magici e occulti, scelte istintive, profezie, disperazioni, ricordi dimenticati, maledizioni e rintocchi dei poeti maledetti. Questo volume è un connubio di mistero, magia, storia e arte.

Il mondo baraldiano è un mondo ricco di descrizioni minuziose e originali, pregne di cultura, in cui vi sarà facile sentirvi parte integrante. tanto che penserete di camminare tra le strade di Siena.
Non pensate di leggere solo di amore smielato o di battaglie ecc ecc, leggerete anche parti delle vite personali dei nostri personaggi, vi troverete immersi nei problemi familiari di Scarlett, del suo amore incondizionato per il fratellino Marco, nell'amore verso la nonna inglese.
Insomma questo mondo ha il suo fascino e la scrittrice ha saputo imprimervi la sua abilità, l'unica pecca, ma è solo mia, è che non mi piace quando trovo un racconto al presente, sarò strana, ma mi pare anormale leggere con quel tempo verbale, forse è un mio limite, ma non posso farci nulla. Altra cosa, i capitoli troppo brevi, ogni capitolo è composto da quattro o cinque pagine ma personalmente mi è sembrato che capitoli così brevi spezzassero la narrazione, nonostante continuasse dove si era fermato il capitolo precedente.

Non per trattenervi ancora durante la lettura, ma vorrei solo spendere due parole per due temi ricorrenti all'interno del volume. Il primo riguarda l'età adolescenziale in sé e il secondo la morte.

Essere adolescenti è difficile e questo libro ci mostra cosa affrontano ogni giorno gli adolescenti. Il bullismo, la poca stima di sé, i primi rifiuti amorosi sono citati in ogni libro del volume e ci fanno capire come a modo loro ogni ragazzo, a partire da Scarlett, sia in grado di affrontare ciò che gli si para davanti, anche cadendo, ma rialzandosi subito dopo.
La morte invece è un punto che incontreremo quattro volte durante la lettura, non voglio svelarvi troppo, ma capirete dove e come Scarlett la incontrerà. Sappiate che si sconterà con essa con maturità crescente e imparerà che dietro ogni sua scelta, c'è sempre una conseguenza e talvolta scelte prese istintivamente sono quelle che dentro ti lasciano il segno, un segno profondo e doloroso, di cui ti rimarrà la cicatrice.

Infine posso solo dirvi che per i giovani lettori che si affacciano al fantasy, questo libro è un buon punto di partenza, per i grandicelli è una lettura piacevole, perchè Barbara è riuscita a creare una trama originale, nonostante alcuni cliché. E' un mix di semplicità, ritmo veloce (a volte anche troppo), diretto, uno stile evocativo e suggestivo.





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