Recensione: Il giardino degli aranci - Ilaria Pasqua

Titolo: Il mondo di nebbia (Il giardino degli aranci #1)
Autore: Ilaria Pasqua
Editore: Narcissus.me
Pagine: 216
Prezzo: 0,99 euro (ebook)
Anno: 2013

La Trama

Aria è una ragazza come tante, che prova un grande vuoto dentro a cui vuole dare un significato. Percepisce il mondo che la circonda come qualcosa di estraneo, come se quel posto in cui abita non fosse la sua terra. Mossa da una grande sensibilità e dal suo istinto s’incammina verso un’avventura che la porterà a scoprire ciò che nasconde in profondità dentro di sé. Lei non sa di avere il potere di cambiare il suo destino e quello dei suoi amici trovando il sigillo, e quando scopre di avere in mano questa possibilità, ha paura di non essere in grado di superare le sue sofferenze, teme di perdere ciò che conta e di non riuscire a scegliere la strada giusta da seguire. In una realtà popolata da incubi che prendono le sembianze più strane e che sono trasformati in energia, in cui ogni cosa è velata dal mistero e la quotidianità è gestita dalle leggi imposte dai Cinque Sacerdoti, Aria, assieme ai suoi compagni di viaggio, sarà costretta a mettersi in gioco e, per cambiare il corso degli eventi, si ritroverà davanti all'ostacolo più temibile di tutti..

La mia recensione:

Aria, la protagonista di questo romanzo, vive in un mondo all'apparenza perfetto. Ogni mattina si alza e ai piedi del suo letto trova un procione (i personaggi che osservano l'incubo ridono, ma io quando penso a questo animaletto vedo solo un bel musino carino che  mette tanta tenerezza). L'animale altro non è che la concretizzazione dei suoi incubi, infatti nel mondo dove vive la giovane, ogni persona che ha degli incubi al suo risveglio li vedrà prendere vita sotto diverse forme, bastone, animale o altro...
Nel mondo in cui vive non esistono morte, vecchiaia o sofferenza e sotto il governo dei Cinque Sacerdoti tutti vivono felici e sereni.
Aria però sente dentro di sé una sorta di malessere, un senso di sofferenza nel vivere in un mondo che non gli appartiene davvero.
Questo disagio la fa avvicinare a Will, un compagno di classe che finora aveva sempre ignorato. Sarà proprio lui ad aprirle gli occhi su quella realtà che reale non è e a farle ricordare ciò che lei aveva dimenticato sul suo passato, un passato in comune con Will stesso...

Inizialmente non ho apprezzato molto questo libro, sarà per l'inizio lento e faticoso, sarà per alcuni punti che mi hanno davvero annoiato o per la trama un po' ingarbugliata ma ho faticato a superare la prima parte. Subito dopo però la trama comincia ad ingranare. La parte che che mi è piaciuta di questo primo libro, oltre la trama originale è stato il lato romantico, che non prevale lungo tutta la storia ma è dolce, come una carezza. Aria, la protagonista, è un peperino davvero simpatico, ha sempre la risposta pronta, non esita a prendere a pugni quando pensa che uno dei suoi amici se lo meriti, infatti è l'unica ragazza in un gruppo di maschi quindi deve farsi rispettare, e soprattutto non si fa mettere i piedi in testa da nessuno!
Parlando dei suoi amici, mi piacerebbe parlarvi un po' di loro, ma è difficile farlo senza fare qualche spoiler, vi dirò solo che oltre Will, troviamo Henry, l'eterno amico che in realtà prova qualcosa di più. La loro amicizia è qualcosa di molto profondo perchè i due sono riusciti a ritrovarsi in due diverse realtà senza sapere nulla. Sono stati calamitati l'uno verso l'altro e hanno saputo ricreare la stessa profonda amicizia che li legava nel loro vero mondo. Come Henry, anche Will è partecipe di entrambe le realtà, fa parte del passato e del presente di Aria in due modi differenti.
Nel presente conosciamo Will, non sappiamo nulla di lui e impareremo a conoscere quel ragazzo dolce e misterioso grazie al rapporto che instaurerà con Aria.
Devo dirvi che ho mi è davvero piaciuto il suo personaggio e quando leggerò il secondo libro voglio davvero scoprire il suo percorso di crescita e come si evolverà!
Anche di Will non posso dirvi nulla senza fare spoiler sul suo ruolo nella trama. Se vi incuriosisce dovrete scoprirlo da voi.
Posso dirvi però che la storia si alterna tra presente e passato, l'autrice ricorre a numerosi flashback per farci capire come sono arrivati ad una determinata decisione i personaggi.
La narrazione segue sempre il punto di vista della protagonista (Aria), ma a volte troviamo la narrazione da parte di alcuni personaggi come i Cinque Sacerdoti (figure misteriose ammantate del potere di comandare il mondo).
A proposito dei Cinque, devo dire che queste probabilmente sono le parti che mi hanno leggermente innervosita, il perchè lo ritrovo nel fatto che vengono chiamati il Primo, il Secondo, il Terzo, il Quarto e il Quinto, ognuno distinto dall'altro dal colore di mantello diverso e spesso mi facevano confondere (odio quando una lettura mi confonda), oltre questo a cui possiamo soprassedere,  i cinque che nascosti dietro un'apparenza di rispettabilità tramano alle spalle del popolo.
Altra figura misteriosa che ricorre nel libro è la figura sinistra di una vecchietta di cui sappiamo poco, ma quel poco basta a far venire i brividi.. 
La storia in sé è coinvolgente, ricca di colpi di scena e di emozioni contrastanti. Unica cosa che mi ha un po' dato di problemi è stato il fatto che parlando di mondi diversi, di presente e passato e anche di punti di vista diversi, lo stacco tra i vari capitoli è risultato un po' confusionario, sarebbe stata utilissima un'indicazione di qualche tipo all'inizio del capitolo perchè spesso mi sono ritrovata costretta a tornare indietro per capire chi stesse parlando. A livello di trama e di personaggi non ho grandi critiche, ho apprezzato molto l'originalità e il fatto che si discosti dalle trame classiche, la narrazione, l'evolversi degli eventi. Un'unica cosa che mi ha lasciato scocciata è stato vedere tutti i personaggi maschili innamorati di lei. Davvero fortunata la nostra Aria, chi non vorrebbe una cosa simile?
Il finale aperto lascia con il fiato sospeso e con la voglia di leggere al più presto il seguito per capire cosa sia successo durante... 
Quindi ribadendo, a parte l'inizio faticoso devo dire che l'autrice ha saputo sorprendermi e spero che il prossimo capitolo sia più entusiasmante del primo.